“Progetto vincitore dell’Avviso pubblico “Circoscrizioni, che spettacolo…dal vivo! 2024”
Il progetto di Teatro Mobile con Urban Experience tende a indurre una percezione originale dei luoghi con elaborazioni drammaturgiche associate a walkabout che rendono ogni evento unico, coinvolgendo particolari stakeholder. Walkabout significa “cammina in giro e a tema”: conversazioni peripatetiche si combinano con trasmissioni radiofoniche nomadi (ascolti in cuffia), per un’esplorazione partecipata.
Un progetto basato su format di performing media nelle “periferie eccentriche”: atti di una nuova spettacolarità immersiva, eventi che accadono “fuori dal centro” e che esprimono essenze ancora da rivelare, a volte iperboliche.
Un’occasione per mixare tra loro due approcci performativi nel contesto urbano, quello più esplorativo e conversazionale (basato sull’audience engagement) di Urban Experience e quello più attoriale e drammaturgico di Teatro Mobile.
Gli eventi, definiti con le comunità territoriali, sono atti semplici (concepiti per coinvolgere anche i passanti casuali) e al contempo complessi (basati sull’uso di tecnologie radio e digitali) e prevedono il coinvolgimento attivo di realtà locali. I contenuti vengono elaborati in relazione con il territorio non più “contenitore” ma “contenuto”, rivelandone il sottotesto di valorizzatore poetico del paesaggio umano di cui è essenza.
Tutti gli eventi di Teatro Mobile, ad alto impatto emozionale e ad impatto acustico inesistente, assecondano un’idea originale di drammaturgia site specific che vuole essere forma innovativa di spettacolo dal vivo (con assonanze tematiche da altre forme quali l’installazione artistica, il “set cinematografico”, la visita guidata spettacolarizzata).
L’articolazione è in due fasi: a Settembre, gli spettacoli di Teatro Mobile, (da originali drammaturgie di Pina Catanzariti e per la regia di Marcello Cava) combinati con i walkabout di Urban Experience (condotti da Carlo Infante), si muoveranno dal Salotto di Miranda, tra Borgo Rossini e Barriera, attraverseranno il Cimitero Monumentale, incontrando i sepolcri dei martiri del Fascismo e quelli di Silvio Pellico e Maciste. Esploreranno inoltre luoghi emblematici di quelle periferie, tra cui, il cohousing sociale “Sorgente”.
Si inizia con “Caligola”, da Camus, celebre testo sul potere ed il suo estremo inevitabile, la follia. Seguono poi , “La linea d’ombra”, il drammatico varco, sottile come una linea, verso l’età adulta e “Cuore di Tenebra”, nell’occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla morte di Joseph Conrad, “Prometeo e il suo doppio”, dove il “doppio” di Prometeo è Frankestein, “Condominium” da Ballard, dove è il luogo a generare violenza. Conclude il ciclo di settembre un “Doppio Sogno di fine Estate” dove Amore e Psiche e Sogno di una notte di mezza estate danzeranno insieme.
Tutti gli eventi e gli incontri nei territori serviranno anche a distillare podcast da georeferenziare su www.geoblog.it e linkare nei report su www.urbanexperience.it e su www.teatromobile.eu