IL SALOTTO È APERTO!
Dal 16 Luglio il Salotto di Miranda ha spalancato le porte a cittadini ed avventori, e presto si riempirà di persone, risate, attività e soprattutto esperienze.
Chi ci è stato ha voluto scrivere due righe su di noi che siamo felici di condividere con voi qui.
A questo punto venite a trovarci in Via Buscalioni, alla frescura del viale alberato.
Ci raccomandiamo però di mettervi le pattine, che la cera non si passa da sola!
Sabato 16 Luglio nel viale alberato di Via Buscalioni, accanto alla Film Commission, abbiamo finalmente tagliato il nastro alla serra e al grande progetto su cui stiamo lavorando ormai da mesi. Il nastro non è stato rosso, un classicone, bensì argentato come il logo di TOnite, il progetto al quale il Salotto di Miranda fa afferenza.
Il caldo e la presenza nell’aria di tutta l’acqua evaporata dalla Dora non ci hanno fermati nel mettere in piedi la migliore inaugurazione si sempre!
Dalla mattina siamo stati lì a sistemare fiori, stazioni radio, tavolini, tutto pronto per l’arrivo dell’assessora e del presidente della Circoscrizione attorno alle 11,30.
Tutti avevano un grande sorriso sul volto e si sono subito sentiti a casa. Come direbbe qualcuno, il viale alberato è davvero il nuovo “Amichevole Salotto di quartiere”.
Le autorità si sono dimostrate entusiaste del progetto: dopo un brindisi cordiale a base di prosecco tenuto in fresco dal BarTU, sono fioccate le foto che siamo felici di condividere con tutti!
Abbiamo avuto il presidio di Roberta Iadevaia e LEI, (acronimo di Letteratura Elettronica Italia) a spiegarci i confini e i valichi della poesia nell’epoca post digitale; Adriano e gli amici artisti del Collettivo Mostro, erano lì con noi, ormai affezionati collaboratori. Il loro banchetto è stata la garanzia di tanti grandi progetti futuri nei luoghi del Salotto.
Accanto a loro abbiamo avuto Senza moneta, il mercatino di scambio con cui è possibile acquistare oggetti usati e in ottime condizione in cambio di qualcos’altro. Volete un bellissimo set di bicchieri oppure un ancora più bel maialino di peluche? Potete averlo gratis, dando in cambio qualcosa che non vi serve più oppure una storia, una barzelletta, qualsiasi cosa: basta dare valore solo al denaro, anche le esperienze e le emozioni contano.
E poi, diciamocelo: quel maialino era davvero davvero bello.
Oltre la serra piccola, Pabliu di Fuoco Seduto ha allestito una grande tela per permettere a grandi e piccini di esprimere il proprio estro artistico: colori, pastelli e chi più ne ha più ne metta. C’era pure il pongo? Molti ci hanno chiesto cosa fosse e ve lo diciamo subito: è un nuovo materiale della Carioca che sembra pongo… ma non è! Si chiama Modelight: è un materiale super liscio. Una volta modellato si indurisce e permette agli oggetti realizzati di conservarsi senza diventare blob informi. Con i bambini abbiamo realizzato degli originalissimi braccialetti!
Lo sferruzzo, gettonatissimo, ha dato vita a sedute di armocromia e chiacchiere rilassate. Non a caso è stata una delle attività che ha riscosso più interesse tra gli avventori, assieme ai Tarocchi.
E nel frattempo la petanque? 404, Yan not found: era ai campi ad insegnare ai bambini le semplici regole di questa variante delle bocce: le loro risa riecheggiavano in tutto il viale. Abbiamo il vago sentore che si siano divertiti.
Alle sei e mezza abbiamo avuto il grande onore di ospitare Radio Ohm e la loro sessione radiofonica di “Sono cose serie on the road”. Dalla stazione radio semovibile (nel senso che “se move”. Throwback a Mai dire Banzai con Lillo e Greg) si sono susseguiti quiz e feroci manches di “Sasso, carta, forbice, Lizard e Spock”.
Qui puoi trovare l’intervista video fatta su Radio Ohm!
È stata una giornata calda e lunga, ma molto molto soddisfacente.
Benvenuto Salotto, e benvenuti tutti coloro che vorranno passare a trovarci d’ora in poi!
Se sei interessato a partecipare ad una nostra attività, scrivici inserendo nome, cognome, numero di telefono, indirizzo mail e SOPRATTUTTO quale attività ti interessa! Puoi esprimere più di una preferenza, ma se ti interessa tutto basta dircelo!
