SenzaMoneta

Un’ottima occasione per poter dare una seconda vita ai tuoi oggetti!

Un’occasione di incontro per scambiare beni, prodotti e conoscenze.  È un’opportunità per sperimentare il riuso, evitare lo spreco e per incontrarsi e divertirsi insieme. Le regole sono molto semplici:

1. Tra chi dà e chi riceve non deve passare denaro.
2. Il prezzo di mercato non conta, si decide al momento dello scambio.
3. Partecipare è semplice e, ovviamente, gratis.
4. Niente immondizia: porta merce in buono stato e alla fine non abbandonare oggetti in piazza.
5. Divertiti. Diffondi l’evento: più gente, più scambi, più divertimento!

 

In questo periodo gli scambi SenzaMoneta si stanno svolgendo tramite piccoli appuntamenti   a due o tre persone che si incontrano apposta per conoscersi e scambiare. Se hai qualcosa da scambiare o regalare puoi pubblicarlo sul gruppo e prendere accordi con chi è interessato a ritirarlo.


In collaborazione con Associazione ManaManà.

 

Liberi dal denaro

Tra chi dà e chi riceve non deve passare denaro. Non è ammessa la vendita e l’acquisto con denaro. Lo scambio è libero, non obbligatorio e la transazione è regolata dalla relazione tra le persone.

SenzaMoneta è una giornata in cui le relazioni non sono così anonime come quelle mediate dalla semplice moneta

Non vuol dire che siamo contro il denaro ma proponiamo un’esperienza libera dai suoi vincoli e dalle relazione che passano tra chi vende e chi acquista. Nella vita quotidiana scambiamo senza utilizzare moneta, nelle relazioni, nello scambio di conoscenze… SenzaMoneta è un’occasione per moltiplicare questi tipi di scambio materiale e immateriale, libero dalle logiche di mercato.

Relazioni non merci: il prezzo di mercato non conta

Si possono scambiare oggetti materiali e immateriali, qualsiasi cosa cioè, che sia ben accetta dall’altro (da un invito a cena, alla recita di una poesia).

La compravendita predefinisce le nostre possibilità di azione basata sulla quantità di denaro che abbiamo in tasca e il prezzo degli oggetti. Lo scambio che avviene a SenzaMoneta invece non è incentrato sul valore di mercato della merce ma conta l’esperienza che costruisci insieme a quelli con cui scambi, è un’occasione per sperimentare nuove modalità di incontro, le relazioni possono acquistare continuità e permettono di allargare la sfera di contatti e amicizie.

Condivisione e responsabilità

È un’esperienza collettiva e diffonde pratiche sostenibili

Attraverso le relazioni che si sviluppano attorno al SenzaMoneta viviamo un’esperienza condivisa basata sull’utilizzo consapevole delle risorse e volta a rivedere le nostre modalità di consumo in un’ottica sostenibile sia dal punto di vista dell’impatto sulle risorse naturali sia dal punto di vista umano. Se ad esempio durante il mercato viene messa della musica è Creative Common, se viene portato del cibo la materia prima è biologica e prodotta da contadini locali, con la riduzione dei trasporti e a favore di una relazione diretta con i produttori invece di quella mediata dalla grande distribuzione.

Riuso, riciclo, stili di vita

Non portare immondizia, tutto quello che non scambi te lo riporti a casa.

L’ambiente ci guadagna anche perché scambiare oggetti altrimenti non utilizzati li salva dalla loro destinazione finale che è la campana dei rifiuti. SenzaMoneta permette pertanto di allungare la vita degli oggetti e di ridurre la produzione di rifiuti. Il mercato non è un’occasione per disfarsi di cose inutili o non funzionanti, non portare oggetti inutilizzabili o troppo rovinati. Devi utilizzare materiale riciclabili per l’organizzazione e devi smaltire gli oggetti rimasti. Sempre spiacevole vedere come a fine giornata qualcuno abbia abbandonato oggetti ingombranti e immondizia.

SenzaMoneta e gli altri

Divertiti! SenzaMoneta è pensato prima di tutto per essere un momento di socialità costruttiva e divertente.

Il proporre attività pubbliche in cui vi è particolare attenzione ai temi ambientali, così come a quelli legati al consumo critico e allo sviluppo di relazioni consapevoli, rappresenta il nostro contributo per una socialità diversa. Per un giorno, possiamo immaginare di vivere in un altro mondo, un mondo possibile da inventare.