Nel mezzo di un gelido inferno

Descrizione

Saulo Lucci, autore e interprete di 34 spettacoli sull’Inferno di Dante, si rifà al Feuilleton di metà ‘800 scrivendo questo lavoro in 34 fascicoli che narrano il suo vissuto di lettore-guitto alle prese con l’inferno contemporaneo in un continuo cortocircuito tra cultura alta e bassa.
Il testo è corredato da glosse laterali in cui i versi del Poeta accompagnano puntualmente la narrazione, invertendo la classica gerarchia tra commentatore e commentato.
Ogni fascicolo può vivere di vita propria o essere assemblato con gli altri in un volume unico tenuto insieme da due bulloni di deperiana memoria.
Il lettore può scegliere tra 5 diversi colori di copertina componendo l’aspetto del volume finale che si presenta come un tea-table book dai raffinati aspetti tattili: grazie alla particolare tecnica di stampa, ibrida tra tradizione e innovazione, passando la mano sulla pagina si può sentire come ogni lettera sia impressa a fondo nella carta.
Ogni copertina é composta a caratteri mobili con inchiostro argentato. L’illustrazione, diversa per ogni fascicolo, è un frammento dell’intricata rappresentazione disegnata da Davide Fasolo, che parte dal nucleo della terra fino all’empireo.
I singoli frammenti possono essere connessi tra di loro e incorniciati.